2023
Si parte da un fatto reale, le prime donne chirurgo della prima guerra mondiale, il primo ospedale gestito da sole donne in un periodo di grandi emancipazioni femminili. Poi c’è il romanzo, costruito attorno a quanto accaduto e la scrittura si fa prolissa, troppo romanzata, i fatti che accadono sono troppo inverosimili. Un romanzo che intrattiene, piacevole, che conferma l’abilità romanziera della scrittrice di entrare nelle storie, di cercare quei piccoli grandi avvenimenti che fanno da contorno alla storia e di questa ne fanno parte nell’ombra. Lo stile è denso, ogni frase esprime qualcosa, forse è la caratteristica e anche il limite dei romanzi della Tuti. In questo, in particolare, il romanzo soverchia la storia in modo preponderante, alla ricerca dell’attenzione del lettore che però, già intuisce, nella lettura, il finale un po’ troppo scontato.
Voto: 3.5/5